lunedì 28 settembre 2020

Altri gadget Xiaomi: Mi Fan 1C e ZAJIA

Sto iniziando a comprare vari gadget per la domotica da collegare a Google Home o con IFTTT ma devo dire che non sono ancora contento di come Google sta trattando il suo assistente (è decisamente ancora troppo stupido e limitato). Dopo le tapparelle automatiche, vari sonoff, lampadine smart, robot pulizia, sono passato ad altri gadget:

-Mi Fan 1C versione EU dal costo di 34,99€
-ZAJIA dispositivo risparmio acqua dal costo di 14€


Il ventilatore ho dovuto sostituirlo dopo che il mio vecchio si è completamente bloccato durante la notte con odore di bruciato (ho provato anche a riparlo ma da pochi segni di vita).
Nota.Tecnicamente i ventilatori non sono complessi: una pulsanteria, un cavo e un motore elettrico...quello che si controlla in manutenzione ordinaria è il motore ed eventualmente si pulisce con spray contatti con anche del buon WD40 sui cuscinetti dell' albero.
Prima che mi arrivasse,in piena emergenza estate :D , ho testato per circa un mese anche la versione più venduta a colonna di amazon con telecomando, da circa 40euro, ma oltre all' estetica non  ho ottenuto il risultato che volevo. Non mi è piaciuto per rumorosità, led attivi perennemente e flusso d'aria...insomma soldi quasi buttati (dato che ho fatto il reso).
Grazie al web cmq ho trovato in offerta questo Mi Fan ed essendo un nerd alla visione dei comandi vocali non ho resistito(anche se non li uso quasi mai). 
Tirando le somme:
-A prezzo pieno 66€ non conviene..la versione successiva ha un motore migliore che consuma di meno e sicuramente ci sono prodotti di buona qualità a quel prezzo
-A 35euro o meno è un buon ventilatore con supporto comandi vocali google e amazon
-Carina la possibilità di togliere un pezzo del supporto per farlo diventare un ventilatore da tavolo
-Silenziosissimo al minimo 26db e arriva a max 63db al massimo (3 velocità).  Durante la mia estate è stato 80% al minimo è il 19% alla velocità 2, 1% velocità 3 solo per provarla.
-La modalità notte di questi ventilatori nuovi non la capisco o meglio è meglio addormentarsi con un suono costante in sottofondo piuttosto che un accensione\spegnimento ogni tot secondi. Se poi il problema è evitare un flusso continuo quando si dorme meglio impostare un timer o la rotazione della ventola(non la potenza)
-Flusso aria buono da 9 a 27 m3\h
-Potenza media 38W  (max 45W)
-Estica carina: è piccolo rispetto agli altri sia in altezza che per le pale da 35cm ma fa il suo lavoro grazie alle pale e alla protezione pale, inoltre peso leggero. 
Unico neo nel modello 1C il cavo di alimentazione è fuori dal supporto, ossia esce subito dal motore (nei successivi esce dal piede) 
-Funzioni offline tutte disponibili tramite comando posto sul motore con led luminosi e suoni (si possono disattivare da app). Neo: il timer sul  ventilatore è minore rispetto a quello che si può impostare via comando vocale o app Mi home
-Possibilità di inclinare la testa del ventilatore con meccanismo a scatto

Insomma al prezzo giusto è una spesa buona ad un prezzo comune per un ventilatore decente (poi ci sono quelli più scarsi da 15euro ma è un'altro discorso). VOTO 7

Il secondo acquisto invece non mi è piaciuto (colpa mia che spesso mi faccio convincere dalle recensioni positive)
lo ZAJIA è dotato di batteria ricaricabile via microusb, dalla durata di circa 9mesi, con due sensori di prossimità ,quello inferiore per apertura temporanea sino a quando rileva la mano, metre quello laterale apertura perenne sino a quando non si ripassa la mano, ed inoltre c'è  un led che si accende solo quando è scarico o la ricarica è completata. Ovviamente è waterproof.
La confezione contiene diversi adattatori e quindi difficilmente non sarà installabile subito in 5min.
La mia opinione fast:
Se l'idea può essere carina,soprattutto in fase di covid, quello che trovo scomodo è:
-sensori non ottimi a volte è necessario muovere la mano più lentamente perchè non la vede al primo passaggio
-è leggemente alto quindi se avete un rubinetto basso vi sarà di ostacolo se inserite piatti o altro nel lavandino.
-dovrete sempre giostrare la manopola per variare il flusso acqua e anche variare la temperatura
Insomma dovrete imparare i gesti per attivarlo e se in estate è relativamente comodo dato che la temperatura rimane sempre la stessa, in inverno dovrete regolare il flusso e la temperatura quindi risulterà quasi uguale ad avere un normale rubinetto(senza contare che prima o poi andrà pure smontato per ricaricarlo  o dovrete avere una presa vicina).
Insomma bocciato ☺ VOTO 5

mercoledì 15 luglio 2020

Kindle come si caricano i libri/file - convertire - cancellare


Ho comprato un kindle  per regalarlo e ovviamente non ho potuto diridermi dal vedere come funziona.
Lo schermo é  e-ink quindi non affatica per niente la vista, inoltre con l'ultima versione 2020 hanno inserito una retroilluminazione per permettere di leggere  di notte.
Non mi sono soffermato molto sulle specifiche, dato che dovevo regalarlo e anche perchè è un e-reader, ma ho guardato piú il prezzo in promo di 69,99 euro con inserzioni pubblicitarie di libri(sia quando é in standby che nella barra inferiore del menu che cmq non danno fastidio)

Specifiche Principali
-Schermo da 6"pollici solo bianco e nero
-Wifi
-Browser web per navigare (non comodissimo con un display e-ink ma utile in alcuni casi)
-Possibilitá di ricevere email con allegati (solo da email,di qualsiasi dominio, registrate sul sito amazon nel vostro account)
-Memoria 4GB (mediamente un libro pesa meno di 5MB)

Bene, come si caricano i file?
1)Via Cavo USB andando nell'unitá kindle/documents ed incollate i file compatibili (sennó dovrete convertirli)
2)Via Email: andate in impostazioni, il tuo account e trovete l'indirizzo email del kindle (segnatevelo). Ora dobbiamo abilitare il kindle a ricevere da un determinato indirizzo email, quindi da pc andiamo su amazon/impostazioni/ il mio account/contenuti e dispositivi/selezionate il kindle se avete piú di dispositivi amazon/preferenze/impostazioni documenti personali/aggiungi un nuovo indirizzo email approvato. Inserite il vostro indirizzo email o quello del bot telegram e siete pronti.
Via Telegram: esistono diversi boot in fase sperimentale ess To kindle bot ma potete inviare in maniera max 5 libri al giorno di max 5MB (sennó dovrete pagare per l'illimitato: max 10$ per un anno) . Vantaggi converte direttamente lui ed invia
Via email e telegram conviene solo quando i libri da inviare sono pochi ossia max 3. Questo perchè sull' email del kindle è integrato un servizio anti spam quindi per evitare che vengano scartati i programmi aspettano alcuni minuti prima di inviare
3)Via Store (era scontato!)
4)Via App ossia tramite Calibre (uno dei più famosi) permette la creazione di una libreria, di convertire i file e di inviarli via email(basta registrare la propria email e password e al resto penserà lui) o via cavo usb tutto in maniera semplice

Di default supporta i seguenti file:
Microsoft Word (.doc, .docx)
Rich Text Format (.rtf)
HTML (.htm, .html)
Documenti di testo (.txt)
Documenti archiviati (zip , x-zip) e documenti archiviati compressi
Mobi

Immagini nei formati: JPEG (.jpg), GIF (.gif), Bitmap (.bmp) e PNG (.png).
I documenti in formato Adobe PDF (.pdf) vengono inviati senza conversione su dispositivi Kindle DX, di seconda e di ultima generazione.
I file in formato Adobe PDF (.pdf) possono essere convertiti nel formato Kindle e inviati in modalità sperimentale.

Come si cancellano i libri?
E' una funzione che non mi è piaciuta del kindle(potevano studiarsi un cestino). Se quelli caricati si possono eliminare semplicemente premendo a lungo l'icona del libro per aprire le opzioni, quelli scaricati si possono solo eliminare dalla memoria interna ma rimarrà l'icona per poterli riscaricare.  Ad oggi non ho trovato nessuna impostazione che permetta la cancellazione diretta. Per rimuovere quelle icone dei libri nel caso vogliate proprio cestinarli (dato che se sono a pagamento dovrete riacquistarli) dovete andare sul sito amazon ed entrare nel vostro account per poi gestire i file presenti nel cloud. Non proprio comodo

Conviene?
Nei prezzi in saldo ci può stare, mentre a prezzo pieno inizierei a guardare i kobo che hanno maggiore dpi e storage.
Il kindle in se va bene per leggere i libri anche se la dimensione potrebbe essere troppo piccola per alcuni libri (si può sempre fare pinch to zoom).

martedì 7 luglio 2020

Walking Pad Xiaomi convengono?

La quarantena é ormai finita ma la carenza di attivitá fisica si é fatta sentire con i kg presi in questo periodo di perenne cucina.
Ho cercato durante il lockdown dei dispositivi per fare attivitá fisica in casa ma non avevo mai visto un'impennata dei prezzi cosí alti. Cyclette, tapis roulant magnetici e non , hanno subito un forte rialzo e la mia mania per il low cost mi ha fatto optare per il post lock down.
Girovagando su internet ho trovato l'ormai famoso prodotto, sponsorizzato Xiaomi, Walking Pad.
Un tapis roulant elettrico utilissimo per le giornate al chiuso ma nonostante la mia poca conoscenza dei prodotti di questo genere mi sono domandato convengono per la spesa?
Gli altri attrezzi come cyclette li ho scartati subito perché giá usata in passato e sapevo che nel giro di 5giorni mi sarei nuovamente annoiato, i tapis roulant magnetici li avevo provati dai miei amici molti anni fa ma giá non mi avevano convinto e soprattutto pure loro li hanno abbandonati.
Di walking pad ne sono stati prodotti varie versioni,A1,S1,R1,C1 ect , con prezzo che partiva da 300 prelock sino ad arrivare sino a 700euro durante il periodo di quarantena.
Poche sono le cose che variano, nelle ultime versioni hanno aggiunto  una barra di supporto mani, una maggiore capacitá di carico (10Kg), una maggiore silenziositá sia del motore che del sistema di ammortizzamento.

Il nuovo WalkingPad R1Pro (costa circa 700euro da cina)  e ha delle funzioni che si differenziano dalle vecchie versioni:
-Velocitá sino a 10Km/h
-Peso 33Kg
-Carico max 110Kg
-Superficie camminata 40cm x 120cm
-Supporto mani

che si differenziano dalle vecchia versione A1:
-Velocitá  sino a 6Km/h (motore da 500W- rated 750W)
-Peso 31Kg
-Carico max 100Kg
-Superficie Camminata 41,5cm x 120
-No supporto mani (in alcuni modelli opzionale)

Di recensioni online ne ho viste tante, forse troppe anche perché le conclusioni erano identiche, ma tranne il fatto che si piegano e si possono praticamente riporre ovunque (ottimi per la casa) non mi hanno convinto per diversi motivi:
-Velocitá max di solito 6Km/h sono una camminata veloce con falcata ampia quindi niente corsetta come molti dicono. Sicuramente meglio che stare fermi e soprattutto la camminata veloce dopo 30min stanca.
-Mancanza di supporto mani che se nell'attivitá di breve durata sotto 30min ci puó stare ,soprattutto per i giovani, alla lunga non da il senso di sicurezza giusta. Inoltre su altri modelli di tapis roulant il cardiofrequenzimetro integrato é utile per trovare il giusto carico di lavoro.
-Mancanza di possibilitá d' inclinazione
-Prezzo spropositato (min 300euro con eventuale tassa doganale)
-Poche informazioni su come gestire i pezzi di ricambio in caso di guasti post garanzia (differenza tra un prodotto usa e getta o meno)
-Telecomando da fissare al polso abbastanza scomodo alla lunga

Cosa mi é piaciuto di questi walking pad
-Il fatto che sia ripiegabile lo rende davvero comodo nulla da dire
-Il peso per spostarlo non é eccessivo, pesano circa 20Kg in meno rispetto ad un tapis roulant normali (i professionali pesano di piú)
-Pedana con sensori che permettono di rallentare se si calpesta la parte posteriore o di accelerare se si calpesta la parte anteriore (decisamente meglio di avere il telecomando, almeno che non lo usiate a velocitá fissa)

Alla fine non potevo cmq rimanere con le mani in mano é ho optato per un tapis roulant normale della Weslo usato.
-Motore 1,5HP (in realtà 1,75HP)
-Velocitá 16Km/h
-Inclinazione 3 livelli ma manuale
-Nastro standard 40x120cm per la corsa vanno bene
-Carico max 110Kg
-Supporto mani con ripiano per acqua/asciugamani e quello che volete
-Pezzi di ricambio facilemente trovabili se necessari (oltre ai negozi basta chiamare weslo italia per sapere dove ritirarli/farseli spedire)
-Cardiofrequenzimetro
Unico neo,non da poco, occupa spazio anche da chiuso.
Prezzo? 100€ con nastro corsa perfetto, che volevo di piú.

Il mio consiglio é di prendere i walking pad solo se avete problemi di spazio sennó non c'é motivo. 5km\h sono una camminata veloce quindi 6km sono effettivamente pochi almeno che non siate over 50 o il vostro utilizzo si limiti a quello (dato che la spesa non é poca)
I Tapis roulant elettrici normali partono in negozio da 330€ (qualche offerta cisalfa) ma sull'usato cercando troverete sui 150-200 euro. Inoltre esiste anche il mercato dei rigenerati, es. diadorafitness, che danno un anno di garanzia e i prezzi partono da 230euro , purtroppo lo stock é sempre limitato e ricaricano ogni mese solo qualche pezzo. Occhio ai siti truffa perché mi sono capitati pure quelli su google ;)

La manutenzione dei tapis roulant non è così complicata, sostanzialmente si basa su pulizia e regolazione nastro con lubrificazione (c'è chi dice con spray al silicone altri con vasellina perchè alcuni nastri risentono del silicone).
Dato che non avevo mai visto l' interno di un carter l' ho aperto anche per fare manutenzione. Essenzialmente abbiamo:
-Motore
-Centralina per regolazione erogazione corrente al motore
-Cinghia di trasmissione da motore a rullo anteriore
-Cablaggio per display
-Eventuale motore per inclinazione
Insomma niente di magico :)

Per la manutenzione (che andrebbe fatta ogni sei mesi) ho riassunto questo:
-serve lo spray siliconico o a base vaselina (da mettere sul piano sotto il nastro per aiutare a scivolamento, non si toglie il nastro basta sollevarlo dai lati). Una volta applicato fate girare il tapis per 5minuti così si distribuisce e poi saliteci anche sopra per 5 min a velocità basse. Personalmente ho utilizzato il WD40 ma non è lo spray adeguato perchè tende a evaporare dopo qualche giorno. Dato che c'ero ho spruzzato anche il perno su cui appoggia il cuscinetto del rullo anteriore (nel carter).
Quanto se ne mette? bella domanda a cui non so dare una risposta: decathlon ne mette 3 gocce ogni 5 cm solo sui lati, alcuni manutentori ne mettono mediamente e altri addiritura fanno proprio un film. La verità,secondo me sta nel mezzo, deve si aiutare a scivolare ma non ci deve essere un lago sennò è molto probabile che macchiate il tappetino e che inizi a scivolare troppo sui rulli.
-una brugola per tendere o\e centrare il nastro (nella parte distale abbiamo due registri che vanno avvitati in maniera simmetrica (mezzo giro alla volta) per tendere o svitati per detendere. Con questi registri si può anche centrare il nastro semplicemente svitando (1giro o mezzo giro) il lato che è più spostato dai bordi. Una volta fatto basta far girare qualche minuto il tapis roulant a velocità medio-bassa e il nastro si sposterà, a questo punto spegniamo e riavvitiamo il registro del lato (dei giri che abbiamo eseguito).
La tensione del nastro non deve essere eccessiva sennò rischiamo di rovinare tutto (dal nastro,ai rulli al motore). dalla  parte centrale del nastro ci devono entrare facilmente 2\3 dita in verticale.
A volte si pensa al fatto che sia poco teso il nastro quando inizia a bloccarsi in corsa e si tende a tenderlo nonostante non risolva il problema. In realtà il problema potrebbe essere la cinghia di distribuzione andata o poco tesa o i rulli troppo lubrificati (quindi da asciugare) o un motore arrivato alla fine. per tendere la cinghia di distribuzione basta svitare il registro le motore e regolarlo su una posizione più distante. Sulle cinghie vecchie si può tentare si mettere un pò di borotalco sulla cinghia di distribuzione per aumentare la presa ed evitare gli strattoni
-un cacciavite a croce per aprire il carter (ossia la parte anteriore dove si trova il motore)
-un pennellino e un aspirapolvere (per rimuovere la polvere che si accumula all' interno del carter specialmente sulla pcb (maledetti campi magnetici) e sul motore (per evitare surriscaldamento)

Ma quanto costano i ricambi?
Bella domanda, essendo nuovo della materia non ho ben capito se i prezzi sono corretti quindi prendeteli con le pinze. Proverei prima a contattare l' assistenza o a chiedere in qualche negozio.
Nastro: 80euro
Lubrificante: 5-8euro
Motore: 130euro dipende molto dalla potenza del motore
Scheda: 100euro (ricordate che se salta un componente si può riparare con pochi euro, fatevi delle foto se non c'è il diagramma elettrico)
Cinghia distribuzione: 20euro
Rullo: 50euro





venerdì 1 maggio 2020

Tvbox cinesi con ARM hanno un senso?


Sono passati quasi 3 anni da quando ho acquistato il mio ultimo tvbox cinese ma ancora non sento la necessitá di cambiarlo visto quello che mi offre e viste le alternative.
La domanda che spesso sento é convengono?
La risposta é piú complessa di quello che credete dato che dipende dalle vostre esigenze e dal budget.
Prima di tutto capiamo cosa ci serve e su quale monitor deve essere attaccato, dato che spesso scrivono 4K ma vale solo per la riproduzione di alcuni file video.
Spingere vecchi processori ad elaborare 4K puó ridurre le prestazioni quindi é meglio scalare a 1080p per poi far upscalare alla tv il contenuto.
Se volete il top esiste solo NVIDEA SHIELD (150-200€) , per quanto riguarda le prestazioni in generale, poi esistono varie alternative con sat/digitale.

Pro:
-Prezzo si parte da circa 25€
-Molti hanno un supporto Custom rom buono,quindi volendo potete passare o a linux o a qualche rom simil googletv oppure ai sistemi operativi linux-kodi (coreelec e simili).
Verificate sempre prima di comprare su Freaktab il quantitativo di ram
-Formato a scatoletta con ethernet, 2usb, microsd
-Consumano poco con processori Arm (meno di 8W)
-Si possono visionare diversi contenuti in streaming o in locale
-Android permette di sfruttare diversi apk dalla vpn,ai controlli domotica,ect non sono ottimizzati come su altri sistemi ma é decisamente versatile
-Prestazioni decenti se si scelgono i giusti dispositivi di ultima generazione con 3GB ddrl3/4
-Retrogaming possibile dai vecchissimi ai psx/psp/n64/scummvm/dreamcast.
Scordatevi di emulare la nintendo switch(difficile anche per nvidea shield),senza contare che un gioco wii occupa 8GB quindi per fare una collezione vi servirebbe un hardisk . probabilmente gamecube e wii sono emulabili su alcuni dispositivi con cpu performanti tramite Dolphin
L'emulatore  ps2 esiste anche se non l'ho ancora testato ma vi faró sapere a breve,dubito che senza un nuovo dissipatore possa emulare.
-Possono funzionare da wifi extender (con prestazioni medio-basse)
-Richiede un nerd per sfruttarli a dovere

Note dimensioni medie archivi giochi ed emulabili sul vecchio S912:
Mame 1mb
Nes 256x240 pixel rom 5mb
Snes 512x224
N64 320/480p
Nintendo DS (3DS richiede una cpu potente e l'emulatore é ancora in sviluppo)
Gamecube 480/576p
DreamCast 480/576p 600mb
PS1/PSX 480p 500mb
PSP 480p (migliore della PSX anche se richiede un pó di overclock e settaggi dell'emulatore)
Non ho ancora verificato DamonPS2 Pro per emulare PS2 ma giá il fatto che non esistano praticamente emulatori android dubito che abbia un framerate adeguato o una buona compatibilità

Emulatori utilizzabili su Android:
Ne esistono parecchi sia all-in-one come retroarch o singoli.Personalmente se con le vecchie console si puó usare un all in one sulle semi vecchie meglio puntare sui singoli pacchetti aggiornati.
Per adesso sul mio tv box S912 utilizzo, con un gamepad Mocute e uno senzabrand(peggio ma posso giocare in multiplayer locale), i seguenti emulatori per giochi con grafica non troppo 8bit:
-Snes9x EX+ (Snes anche se Mario su Nes é l'unico originale)
-M64Plus FZ emulator (Nintendo N64)
-PPSSPP consiglio di cambiare dissipatore (in base ai giochi il risultato in fps é altalenate. Dragon ball é fluido oltre i 24fps, Pes 2014 30FPS, CrashBandicoot gira sui 23FPS senza overclock,  God  of war lagga ma non ho provato a modificare le impostazioni psp o l'overclock)
-Reicast per il DreamCast
-ScummVm
*Dolphin per gamecube/wii é inutilizzabile(lagga anche sul mio vecchio snap625 con fps sui 15, quindi credo sia giocabile solo su cpu performanti come s922x)
*PSX/1 é emulabile tranquillamente (FPS 60) ma cmq i giochi rimangono graficamente vecchi(meglio emulare psp). gli emulatori possono migliorare di poco la grafica tramite post processing. Uso ePSXe ma ne esistono anche altri
*Sono emulabili i giochi Nintendo DS ma la grafica é vecchia(gli emulatori permettono giocare senza il display secondario in alcuni giochi). Il 3DS/new attualmente non ha un emulatore
*Mame é un must ma devo dire che un gamepad bluetooth non é il massimo come periferica di controllo. si vendono controller adeguati su aliexpress
*PSVita attualmente non ha un emulatore

Contro:
-I firmware di default sono poco ottimizzati e alcune volte con grafica imbarazzante (scarsi gli aggiornamenti)
-Storage ancora troppo piccoli. Si possono collegare dispositivi di archiviazione su usb o microusb. Si parte da 8Gb,mediamente 16gb, sino a 32Gb ma 6GB sono occupati dal sistema operativo ed alcuni giochi android occupano 1,5GB.
-Il supporto 4K puó valere per i video ma non nei giochi quindi verificate le recensioni su youtube
-Molti dispositivi supportano ancora microsd sino 16 o 32gb. Si possono usare come memoria interna. Alcuni utenti riferiscono di aver usato memorie 64GB nonostante il produttore abbia dichiarato il supporto sino a 32GB.
-Telecomandi spesso di scarsa fattura e senza microfono per il riconoscimento vocale
-Esistono ancora dispositivi solo 2,4GHz che sconsiglio(vecchi moduli wifi)
-Per ottenere le massime prestazioni in ambito multimediale si deve passare a fork linux-kodi
-Sistemi di dissipazione spesso scarsi e che mandano in crisi i soc riducendo le prestazioni
-Spesso sono firmware con android liscio ma grafica google atv e alcuni apk saranno di android normale perció poco navigabili con un telecomando
-Il market AndroidTV ha decisimanete poche app, colpa di google, e si deve passare per apk o market alternativi
-Esistono ancora dispositivi senza BT. Spendete di piú e prendetelo dato che vi permetterá di collegare qualsiasi dispositivo es.gamepad per giocare o un telecomando con riconoscimento vocale
-Manca spesso Google Widevine level 1:
 Senza questa certificazione,che non é hackerabile, non si possono vedere contenuti in HD e 4K (solo 480p) sulle piattaforme di streaming a pagamento con controllo drm.
Non funzioneranno, infinity e now tv mentre Netflix non potrá essere scaricato dal market.
Esistono cmq apk modificati/vecchi che permettono la visione di Netflix e Amazon Video a 480p oppure si possono usare addon per kodi 18(fino a quando non verrano bannati).
E' necessario kodi 18 perché include sistema drm, le vecchie versioni no
-Mancano quasi sempre gli aggiornamenti di firmware e driver da parte dei venditori (spesso aggiornano solo le app)
-Mancano le ottimizzazioni video(codec) e audio (molti usano MX player con pacchetti codec)

Alternative valide nella fascia low cost:
1)Firestick HD 29,99€
2)Firestick 4K 59,99€

Entrambe sono in formato stick quindi comodamente applicabili nel retro tv. Avendo meno ventilazione hanno in alcuni casi meno prestazioni  per rientrare nei parmetri di temperatura.

La prima é interessante per il costo,soprattutto quando in saldo, e va utilizzata su tv max 1080. Leggermente scattosa nei menu ,ma disabilitando qualche servizio e riducendo la grafica migliora. Purtroppo é basata su un vecchio processore e le prestazioni in gaming sono basse.
E' certificato Google Widevine lv1 e potrete godervi netflix in hd\4k , amazon video e Infinity.
Kodi é installabile via sideload come altri altri apk esterni al market ufficiale.
Si puó alimentare con una singola porta usb da 1A; se collegata a 0,5 le prestazioni crollano quindi sono necessarie due porte usb con cavo ad Y o l'alimentatore di serie.
Telecomando buono con riconoscimento vocale e Alexa
Bluetooth e wifi dualband (2,4GHz e 5GHz)

La seconda ha un processore  migliore,  un output 4K, servizi streaming HD\4K e puó sempre essere alimentata via usb 1A. Telecomando buono con riconoscimento vocale e Alexa. Se non ho letto male esistono anche le custom rom ma dato che si puó perdere la certificazione google starei attento a capire se il metodo la mantiene attiva.
Bluetooth e wifi dualband (2,4GHz e 5GHz) 

Quali soc ci sono?
Vari sono i produttori ma i piú venduti sono Amlogic e Rockchip.
Amlogic:
Nel 2019 Amlogic ha finalmente rinnovato la linea (togliendo extop s912,il mio, e S905 versioni senza x) con il nuovo top s922x e i vari entry level S905x2/x3
S922X ad oggi é troppo caro circa 90€ e ha la metá delle prestazioni di Nvidea Shield da 150€ quindi ha poco senso, se ne riparlerá a 50€.
s905x2 e x3 sono giá piú appetibili e si parte dai 30€.

Specifiche vecchi modelli 2016:
-S905 = Quad-core Cortex-A53 28nm con Mali450 OpenGl ES 2.0
-S912 = Octa-core Cortex-A53 28nm con Mali T820 MP3 OpenGL ES 3.0
Nessun supporto Vulkan da SDK né su Custom rom
Ultimo SDK Android 7.1 2018-02-13 (open amlogic)


Specifiche nuovi modelli annunciati 2018:
-S905x2 = Quad-core Cortex-A53 12nm con Mali G31 MP2 OpenGL ES 3.2 Vulkan 1.0
-S905x3 = Quad-core Cortex-A55 12nm con Mali G31 MP2 OpenGL ES 3.2 Vulkan 1.0
-S922X = Quad-core Cortex-A73+Dual-Core CortexA53 12nm con Mali G52 MP4 OpenGL ES 3.2 Vulkan 1.0
Ultimo SDK Android 9 Mid 2019


Rockchip:
Riporto schema CPU con modelli 2020
 Verificate le recensioni su youtube per capire se un prodotto é buono e visionare il sito freaktab (inglese)

Dissipatori:
Comprare un dissipatore, in alluminio o meglio in rame, dalla cina costa meno di 10euro  ma bisogna ingegnarsi con le misure.
I risultati migliori si ottengono installando anche una ventola e una piastra dissipante sul lato inferiore, oppure dissipando entrambi i lati della pcb e mettendo in verticale il tvbox per sfruttare il moto convettivo (il caldo sale). Inoltre é consigliabile tagliara il case per aumentare la circolazione d'aria.
In base allo spazio disponibile si puó optare per piastre uniche o singole di altezze differenti.
La mia situazione iniziale é un dissipatore in alluminio 28x28x0,6 con temperature in pieno esercizio 70-80gradi, senza nessun dissipatore su ram e rom. Per tal motivo opteró per un dissipatore 28x28x15mm (con taglio case) + pasta termica ed inoltre doteró le ram e la rom di piccoli dissipatori + un taglio anche nella parte inferiore del case. In modo da far arrivare a max 70 gradi la pcb ed evitare il thermal throttling che si verifica sugli 80gradi. Leggendo online i risultati con ventola sono decisamente migliori dato che portano la temperatura cpu a max 55gradi ma aumenta anche la rumorositá (si potrebbe anche inserire un interruttore per la ventola cosí da poter scegliere quando accenderla)

venerdì 28 febbraio 2020

Imac 2011 21,5" riparazione - upgrade e utilizzo nel 2020

Sono anni che guardo i prodotti Apple e ne sono sempre rimasto affascinato, linee stupende, qualità dei materiali elevata ma prezzi esorbitanti. Molti di voi lo avranno in casa ma sinceramente per il prezzo di vendita non ho mai osato prenderli, se non qualche iPhone ed iPad, dato che assemblando un pc desktop si spende meno e si ha di più in termini di performance.
Tuttavia mentre ero su Subito mi sono accorto di quanti iMac fossero in vendita a prezzi allucinanti 400-600€ per un usato del 2012 perciò ho iniziato ad informarmi su caratteristiche,modelli,pro e contro.
Dopo qualche pagina letta ho iniziato a farmi un idea su eventuale acquisto e scopro che solo sino al 2011, gli Imac erano riparabili/aggiornabili facilmente in tutto (processore,ram,gpu, hardisk, vetro del display ed inoltre avevano un SuperDrive 8x con masterizzazione doppio strato 4x (DVD±R DL/DVD±RW/CD-RW)
Purtroppo a primo impatto con l' usato ho trovato prezzi sopra i 350€ nella città per fortuna dopo un paio di giorni ho trovato l'inserzione che volevo:  Imac 21,5 mid 2011 con problemi alla scheda video prezzo 100€. Il mio piccolo cervello ha iniziato ad annuire, ma dato che c'ero ho pure contrattato sino a 80€ perché senza hardisk, con scheda video rotta e senza magic mouse.
Non avendo mai toccato questo all in one ho pensato meno spendo e meglio é, non si sa mai che il problema sia da altre parti e chissà cosa ritiro (mai visto). Per fortuna l'imcc era in condizioni eccezionali.
Primo approccio, la verifica del problema: gli Imac hanno sulla scheda madre dei simpatici led di diagnosi, sono 4 e indicano il funzionamento dell'alimentatore(led 1), la riuscita dell'accensione ossia che la tensione é buona(led 2),il corretto funzionamento della scheda video (led3), corretto collegamento al display (led 4)..avvio il pc e noto che i led si bloccano giusto al led 3 quindi seguendo la ricerca sul web scopro che la gpu é aggiornabile ma  per funzionare si deve modificare il video bios (perché comprare la stessa scheda video originale se si può avere di meglio).
Ci sono diverse schede compatibili ma i problemi sono le temperature da gestire dal dissipatore interno e soprattutto i watt assorbiti, dato che l'alimentatore é piú piccolo del Imac 27" (ossia da soli 205W. Va da se che se la CPU consuma sino a 101W, la scheda video 55W, abbiamo poco con cui giocare tra ram,hd,schermo ect.).
Valuto un pó le schede e opto per la nvidea k2100m formato MXM A (quindi equivalente all'originale) da 55W e capacitá di funzionamento sino a 100°C.
Performance miglio originale e costo medio sui 70€ (volendo c'era la k1000m a 35€ o schede superiori a 85€ ma con assorbimento maggiore, quindi rischio kernel Panic per l'alimentatore insufficiente e con dissipatore da modificare).
Grazie agli amici di MacRumors riesco a reperire vbios custom per la mia scheda. Esistono due vie per flasharlo la prima via Windows e un software, la seconda con un programmatore CH341a con test clip se vogliamo le cose semplici o senza ma dovremo dissaldare il chip bios della scheda video; anche nel secondo caso è necessario un pc Windows per utilizzare il software del programmatore (insomma nel primo caso si mette direttamente la gpu all' interno e si installa windows, nel secondo caso la gpu si prepara all'esterno). Ho scelto il secondo metodo con programmatore e test clip. Tempo 2min e il vbios era stato sostituito. L'utilizzo della test clip va verificato nel senso che se dissaldando i pin del chip si mettono perfettamente a contatto col programmatore, mentre tramite test clip questo non capita quasi mai a primo colpo (vi consiglio anche di fare un backup del vecchio Vbios) e dovremo verificare da pc che quello che viene letto e scritto è corretto. Come si fa? premete più volte nel software del programmatore la funzione Read e verificate che i valori mostrati siano uguali (non devono cambiare nelle varie letture),inoltre nel mio caso la porzione iniziale del codice partiva con il nome quasi in chiaro della marca della scheda video. Per vedere invece se avete scritto bene quando inserite la vostra rom (potete benissimo rinominare il formato rom in bin) basta un programma con hex workshop che ha la funzione Compare/Compara ed inserirete il vostro salvataggio dopo il flash vs la rom che avete scaricato. Se è identica avete completato il lavoro correttamente.
Purtroppo la mia scheda video HP nvidea non aveva i fori per le viti uguali a quelle originali, quindi o  vi mettete a rifare la filettatura o a giostrarvi con qualche vite o semplicemente rimuovete le viti sulla scheda che sono incollate tramite phon oppure con una leggera leva e una tagliarina per tagliare la colla. A questo punto sostituite la X con quella originale e siete pronti.
Non avendo mai avuto un Mac non sapevo in che formato adasse partizionato il mio hardisk, ogni volta che provavo a collegarlo sul pc alla porta sata HDD non veniva letto e mostrava in boot l' immagine della cartella con punto interrogativo. Devo dire che questa cosa mi ha fatto un pò impazzire, ho provato TransMac per formattarlo in HFS+ ma nulla poi  con discpart di windows ho ipotizzato ci fosse un problema con il partizionamento MBR e lo convertito in GPT ma ancora nulla.
Alla fine era la porta data HDD che non mandava il segnale o che non riconosce un hardisk...spostato il connettore sulla porta sata 1 tutto ha ripreso a funzionare. Quindi per installare MacOS ho semplicemente avviato MacOS internet recovery : cmd + R durante il boot. avviato prima Utility disco per formattare correttamente, e poi Reinstallazione MacOS.
Al primo avvio avremo i problemi dati dal modding:
-Sostituzione GPU boot con schermo nero in fase iniziale (i futuri aggiornamenti del vbios custom  forse lo sistemeranno) e tasti regolazione luminosità tastiera non funzionati (basta installare Brightness Slider,gratuito, dal App Store e poi potete associare una combinazione di tasti per regolarla)
-Sostituzione Hardisk: ventola per l' hardisk a velocità medio alta per assenza sensore sul cavo. Le soluzioni sono due o tramite software es. Macs Fan control oppure comprando un cavo dotato di sensore come OWC in-line thermal sensor che costa sui 35€ o meno

Parliamo un pò di specifiche e mod del Mid 2011 21,5':
-CPU  = Intel i5 2400s (2,5GHz con boost a 3,3GHz, 4core-4thread, 32nm, TDP 65W )
-RAM = 4GB PC3-10600 DDR3 (1333Mhz)
-GPU = AMD Radeon 6770M da 512MB
-LCD = LG IPS 1920x1080

Mod consigliati per grado:
1. SSD ormai 240GB si trovano sui 30euro, ma se volete qualcosa di più performante con controller migliore dovrete spendere almeno dai 40euro es. MX500 o meglio ancora i samsung evo
2. RAM nel mio che ho solo 4GB ha senso. Il Mac supporta sino a 32GB ma salvo richieste strane opterei per 8(da 24€) o 16GB (da 66€)
3. GPU miglioramenti in base al modello, ricordatevi di applicare una buona pasta sul processore e sulle memorie utilizzare o K5 Pro se un modello di alta fascia o se come la mia vanno bene anche pad termici da almeno 6W\mK. Se utilizzate sul iMac 27 una GPU MXM B dovrete modificare anche il dissipatore (scheda più lunga e più performante) 
4. CPU Il buon vecchio I7 2600s costa 50€ e vi dara un 20% in più di prestazioni (TDP 65W, 32nm, 4core-8thread). Ricordatevi applicare una buona pasta termica come MX4

Come va?

Di default un pò lentino ma non troppo, utilizzo normale. Con gli upgrade il tutto è più piacevole, soprattutto con SSD. YouTube va bene, casse buone, display buono e un 21 non è neanche piccolo. Insomma si può ancora usare. Inoltre i pezzi di ricambio si trovano facilmente usati anche il solo vetro del display costa 50€ quindi tutto abbordabile. I prezzi di vendita dell'usato sono leggermente alti e cercherei di spendere max 250€ con dispiacere dei vecchi acquirenti che hanno speso circa 1400€

Edit.Sostituito MacOs con Windows 10 Lite ora é decisamente piú reattivo. un pó di noia con i driver audio che non vengono riconosciuti se si installa via usb dato che il bios non parte in legacy mode, se si installa da lettore viene settato legacy sennó da terminale dovrebbe essere editabile.

Per riassumere vi dico cosa ho fatto per installare windows 10 perfettamente funzionate su modello 2011 ossia non EFI ma in legacy mode per riavere l'audio:
-Preparato un vecchio hardisk (dato che non c'era): Formattato exFAT GPT tramite windows
-Una volta messo sulla macchina avviata la internet recovery (Maiuscolo+Alt+Cmd+R o Alt+Cmd+R) . Mi ha dato alcune noie perché a volte crashava indicando di riavviare il pc (nonostante il reset della nvram con Alt+Cmd+R+P)
-Una volta caricata la recovery, Utility disco, inizializza Mac Os esteso (journaled), connessione ad internet e avvio installazione High Sierra
-Rimosso audio all'avvio tramite terminale mac os tramite comando: sudo nvram SystemAudioVolume= (permane anche con windows)
-Tramite Utility disco ho formattato una pendrive exFAT (MBR)
-Tramite Bootcamp ho scaricato i soli driver per Windows, che mette in chiavetta e li ho salvati online per recuperarli dopo. Poi ho riformattato in exfat per proseguire

-Scaricato iso Windows 10 64bit, avviato e copiato tutti i file all'interno sulla pendrive semplicemente trascinandoli
verificate il nome presente nella cartella sources che puó essere install.wim o esd (ci servirá dopo)
-Lasciamo la pennetta collegata e riavviamo il pc lasciando premuto Alt
-Appena si avvia il boot manager selezionare la chiavetta e si avvierá l'installer di windows che non ci serve. nella prima schermata premete Maiuscolo+F10 e si aprirá il prompt MSDos.
Eseguiamo qualche codice per formattare l'hardisk in MBR ed installare windows:
1) diskpart
2)list disk (verranno mostrati i vari dischi collegati e dobbiamo memorizzare l'hardisk dove installare)
3)select disk 1 (Nel mio caso disco 1, ma puó variare)
4)clean (pulisce il partition table)
5)convert mbr (converte da gpt a mbr)
6)create partition primary size=100 (la solita partizione che windows crea nelle normali installazioni)
7)format fs=ntfs quick label=System (formatta la partizione in ntfs e gli da un nome)
8)assign letter=S (assegna la lettera S all'unitá)
9)active
10)create partition primary (creaiamo un'altra partizione)
11)format fs=ntfs quick label=Windows (nome nuova partizione)
12)assign letter=C (se non dovesse funzionare perché giá occupata dal pendrive scegliete altre lettere, basta che ve la ricordiate per dopo)
13)list volume (leggiamo quale lettera é stata assegnata alla penna usb nel mio caso E: ma potrebbe variare nel vostro caso)
14)exit
15)cd X:\Windows\System32
16)dism /get-imageinfo /imagefile:E:\sources\install.wim (o esd dipende dalla iso. scrivete bene il codice o non troverá il file. E:/ é la mia penna usb)
17)dism /apply-image /imagefile:E:\sources\install.wim /index:1 /applydir:C:\  (copia i file da penna all'hardisk. C:\ é il mio hardisk, ma potrebbe variare. Index:1 riguarda la versione da installare dell'iso, nel mio caso col comando precedente é stato elencato come 1 Home 2 Professional. A me serviva la versione windows home)
18)c:
19)bcdboot c:\Windows /l it-it /s S: /f BIOS ( it-it imposta la lingua in italiano dell'installare)
20)Abbiamo finito, chiudiamo l'installer di windows . Si aprirá un pop-up che ci avviserá dell'uscita e riavvio pc. Date l'ok per riavviare e staccate subito la pennetta usb e premete a lungo il tasto Alt per ritornare al bootmanager
21)Dal Bootmanager avviato selezionate Windows e terminate l'installazione di windows senza problemi
22)Installati i driver Bootcamp selezionate in audio gli speaker del imac
Per ripristinare il tasto funzione luminositá,se non dovesse funzionare (ho una gpu moddata) dovete ovviamente lasciare il programma Bootcamp in avvio automatico (lo fa da solo) poi dovete aggiungere due chiavi nel registro di windows in local machine/system/currentcontrolset/control/video/classe scheda video nvidea:
DWORD: EnableBrightnessControl con valore (1)
DWORD: RMBrightnessControlFlags con valore 320 (800)

Riavviare e stop!

se non dovesse funzionare andate in pannello di controllo bootcamp\tastiera\ e selezionate utilizza tutti i tasti come funziona standard

Edit Dic 2020. Ho deciso di sostituire il mio hardisk con un SSD Crucial MX500
Collocato su Sata 0 (dato che ho letto che solo 2 porte sono sata 3), creata una chiavetta con la iso di windows 10 con rufus in schema mbr ed installato con la procedura sovradescritta. Unico neo è stata la tastiera apple che non si collegava in boot ed ho dovuto usare un'altra tastiera con ricevitore.
Primo benchmark:
Ovviamente c'è qualcosa che non va, verifico da gestione dispositivi e scopro che l'ssd è in IDE mode (grazie Apple). Adesso va modificato la modalità di accesso a livello MBR e a livello registro windows msahci...a breve completa testata su Windows 10 64bit Dicembre 2020
Necessario:
-MBR patchato
-BOOTICE per sovrascrivere MBR
-Non inserisco il file reg per modificare automaticamente il registro perchè Microsoft ha cambiato i nomi chiavi nelle varie versioni 

Note: con MBR patchato la sospensione non funzionerà..dovrei guardare cosa modifica ma sinceramente non la uso mai o spengo o metto in ibernazione
 
1)Avviamo Bootice e selezioniamo Process MBR
2)Clickiamo su Restore MBR e selezionamo il file MBR patchato. Poi Restore
3)Apriamo Gestione Dispositivi e nella sezione Controller IDE ATA\ATAPI disinstalliamo i driver Intel IDE ossia Intel(R) 6 Series/C200 Series Chipset Family 4 port Serial ATA Storage Controller - 1C00  (i driver li possiamo anche lasciare sul pc per eventuali guai). NON RIAVVIATE
4)Apriamo il registro regedit e andiamo a modificare delle chiavi che si trovano tutte in:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\
Aprite iaStorV e sulla chiave Start impostate 0
Aprite iaStorAVC\StartOverride e sulla chiave 0 impostate 0
Aprite storahci e sulla chiave Start impostate 0
Aprite storahci\StartOverride e sulla chiave 0 impostate 0
Le chiavi possono differire adesso vedo di postarvi le ultime sulla versione Dicembre 2020:
iastore avc di default= start 0 e  ovveride 3 (da passare a 0)
iastorv di default= start 0 e ovveride 3 (da passare a 0)
storeahci start di default= 0 e ovveride 3  (da passare a 0)
Riavviate.
Per verificare se tutto è andato bene,al riavvio, basta aprire AS SSD benchmark e noterete la scritta storachi Ok oppure in gestioni dispositivi avrete il driver Controller AHCI Sata Standard.
Se non dovesse funzionare il boot si bloccherà e si riavverà. Dopo 3 tentativi si avvia la modalità ripristino e qui dovete eseguire il prompt DOS per eseguire i codici di ripristono MBR(ne esistono vari)

 

Suggerimenti dati dal Crucial Storage Executive:
Il supporto di convenzioni di denominazione di file MS-DOS precedenti riduce le prestazioni di un volume NTFS. A meno che assolutamente necessario, la creazione di nome file 8.3 deve essere disattivata
Prompt Dos con diritti amministratore : fsutil.exe behavior set disable8dot3 1
Per ripristinarlo il valore 1 va sostituito con 0 (non occorre riavviare il pc)
 
-Aggiornare il firmware del SSD se presente
-Momentum Cache by Crucial potrebbe aumentare le prestazioni ma è sconsigliato senza batteria tampone
-Over-Provisioning by Crucial. Riserva dello spazio sul ssd per migliorare prestazioni e durata
 
 

venerdì 24 gennaio 2020

Daewoo Matiz 1.0 KYLA 63CV 2004 SE Energy: Tagliando

Da pochi giorni mi é capitata Daewoo Matiz 1.0 Energy SE da 63CV, una macchina di una mia amica che sinceramente non ho mai apprezzato per l'estetica.
Ho cmq deciso di aiutarla nella manutenzione della sua auto, ma giá ad una prima occhiata sul web mi sono imbattuto nella problematica del service menu specifico, dato che online si trovano o quelli della Daewoo 800cc o quelli della Chevrolet 1000 da 64CV.
Per fortuna abbiamo ritrovato il manuale d'uso in auto che ha aiutato nella scelta dei componenti principali.
Richieste dell'amica piú mie fissazioni:
-Tagliando e verifica componenti
-Pulizia valvola EGR
-Sostituzione liquidi radiatore e cambio (2,1L Sae 75W85 ogni 30.000Km)
-Check perdita olio da coppa o da filtro olio
-Sistemazione chiusura automatica che funziona su tutte le porte tranne lato guidatore (apre, prova ad aprire lo sportello e si chiude)
-Sistemazione Cigolii portiere
-Cambio pelle cuffia del cambio
-Rinnovamento plastiche nere carrozzerie e cruscotto (opacizzate e con linee bianche dovute sia alla qualitá che sicuramente all'utilizzo di prodotti per la pulizia sotto il sole)
-Eliminazione graffi e adesivi Energy (molto anni 90)
-Rinnovamento fari opacizzati
-Cambio gomme
-Problabile kit trasmissione (16anni, qualche cigolio di troppo e se devo smontare meglio fare tutto. Il kit con cinghia servizi, distribuzione,pompa acqua e tenditore costa 70euro)

Tagliando Base:
Come sempre va seguita il check in base al chilometraggio ed una verifica tramite porta OBDII,che si trova sotto il portaoggetti  passeggero coperto da un tappo in plastica.
Mi ha riferito di essersi affidata ad un meccanico di sua fiducia negli anni e giá alla verfica del filtro aria datato 11/2012 mi sono sorti dubbi...smonto le candele per vedere lo stato e la combustione é buona (color nocciola) ma sicuramente sono ancora le originali dato che sono Bosch WR8DCX 1,2mm (chiave candela 21mm) ma dato che i km sono poco piú di 40.000 (pochissimi) ci puó anche stare.
L'impresa richiesta é quella di spendere il meno possibile.
Iniziamo con una ricerca online:
-Olio motore.  Non sapendo cosa é stato fatto o meno ho optato per quest'anno per un olio 10W40 semisintetico  perché é un motore 4cilindri EURO3 995cc da 63CV ,l'auto pesa 825KG, con coppia 87,3Nm a 5,400rpm (quindi tranquillo) e visto lo stile di guida e la poca percorrenza
 km/annua (della serie facciamo prima un lavaggio e poi vediamo).
La scelta é ricaduta su un Tamoil 4L da supermarket in saldo da 13,47€ 10W40 (si trova anche sui 12€, da manuale riporta consigliato 3,2L 10W30 ma con opzionali 10W40, 5W40, 15W40 API minima SJ, ma con gli attuali oli puntate a SL )
Il cambio si esegue ogni anno o max 2anni con pochi km(meno di 15.000) per evitare la formazione di residui(morchie) e avere una lubrificazione migliore delle parti meccaniche.
Qui a giudicare dai filtri montati sembrano passati almeno 6 anni, inutile dire che sicuramente ci sono marchie ovunque, quindi per iniziare ho sfruttato 0,5L per da buttare dentro e scaricare direttamente per fare un pò di pulizia dopo lo svuotamento. Al prossimo cambio faró un flush con liqui moly
-Candele da manuale WR8DCX 1,2mm o BPR5EY-11 o RN9YC4 da 1,1mm. La mia scelta é ricaduta su NGK BPR5EY-11 perché erano le candele meno care che ho trovato su amazon e perché é inutile spendere di piú. Pagate la bellezza di 8,8 euro ma non a candela bensí tutte e 4 (solo 2,2€ cad). Sono da sostituire ogni 30/40.000Km
-Filtro aria come al solito vanno benissimo i compatibili. A bordo ho trovato un  UFI 3010400 (24/11/12 008548, quindi presumo che l'ultimo tagliando fosse stato nel 2013) ma stranamente su amazon ho trovato il Bosch S9166 a 4,35€ (nel 2021 6,55euro).
La sostituzione va eseguita annualmente o ogni due anni se le condizioni sono buone e dopo una pulita con aria compressa.
-Filtro olio. Vanno bene tutti ma anche qui senza girare nei negozi ho trovato un filtro Bosch a 5,21€ da amazon. Da sostituire ad ogni cambio olio. A bordo ho trovato un UFI 23.255.00 costo 4,66€ (nel 2021)
La procedura per montare i pezzi é semplice:
1.Apriamo il cofano e per le candele sfiliamo la pippetta prendendola a mano (non tirare il cavo), poi con una chiave 21mm ,per candele, svitiamo le candele in senso antiorario e si sostituiscono in meno di 5minuti. Per la 3-4 candela dovrete smontare l'airbox quindi rimuovete i 3 bulloni che la mantengono in sede con chiave 10 (2 sono avanti e la 3 é vicino al faro dx) e svitate la fascetta che si allaccia al corpo farfallato con un cacciavite a taglio ora potete rotearlo leggermente per eseguire la sostituzione candele.(se invece volete proprio toglierlo dovete staccare il sensore pressione aria posto vicino all'ingresso del corpo farfallato)
2.Il filtro aria é contenuto nel box nero piú grande accanto al fanale anteriore destro(visto frontalmente) svitate le due viti a croce alzate il tappo del box rispettando l'incastro posteriore e sostituite. Se volete fare un bel lavoro aspirate o pulite la scatola del filtro aria da eventuali residui.
3.Riscaldiamo l'auto per 5 minuti in maniera che l'olio diventi piú fluido e scorra meglio. Alziamo con un cric l'auto in sicurezza(aggiungiamo un supporto, o un pezzo di legno o quello che volete..usate il cervello prima di rimanere schiacciati sotto l'auto), svitiamo il dado presente in coppa con una chiave o bussola 17  e facciamo defluire l'olio in una bacinella, poi svitate pure la cartuccia dell'olio dal vano motore perché da sotto non fa a causa supporto motore (con forza bruta se viene o altrimenti con la chiave a cinghia o quello che avete) e abbassiamo il cric per permettere a tutto l'olio di defluire. Finita la caduta risolleviamo, riposizioniamo il dado con la sua rondella (meglio se nuova), e puliamo un pó la sede della cartuccia con un panno senza lasciare pezzi. Prendiamo il nuovo filtro, umettiamo solo l'oring con un pó di olio, anche col vecchio, e stringiamo a mano.
Vista la scarsa manutenzione i risultati sono buoni, la macchina reagisce molto meglio...ci mancherebbe, nel filtro aria c'erano anche foglie :0
Dovrei valutare anche se è presente un filtro abitacolo ma non ho ancora smontato il cassetto portaoggetti per accedere alla sede.

Da libretto:
-3,2L Olio motore range da 5W a 40(consigliato 10W30) Api minima SJ da sostituire ogni 15.000km o annuale. Nota. Un comune 10W40 SL dovrebbe andare bene se proprio usate poco l' auto cambiatelo max ogni 2 anni perché cmq l'olio si modifica, acquista umidità e si formano morchie.

Cambio gomme:
Di serie esce con 155/65 R13 . da libretto puó essere gommata anche con 145/70 R13 ma leggendo online é sconsigliato per la stabilitá  e per la sicurezza con pioggia ,anche se l'accelerazione ne gioverebbe di una riduzione larghezza.
Ho deciso che ,visto il costo praticamente uguale tra le due dimensioni, le faccio optare per le 155/65 perché alla fine oltre la stabilitá ha anche una migliore frenata (cosa fondamentale in auto)...pensate che un 145 é la ruota anteriore della smart prima serie.
Scelta economica personale Nexen HD plus buone prestazioni in frenata ma si consumano in fretta (3anni) o almeno questa é stata la mia esperienza e anche di altri cmq costano 30-35€/cad spedite o le Maxxis che hanno un disegno piú recente.
Il costo inferiore prevede il dropshipping quindi spedizione lenta e di solito lo eseguono aziende con sede nelle canarie (giochi strani per tassazioni). Purtroppo devo sconsigliare Pneumaticone perché da Ottobre hanno problemi con la gestione degli ordini ma basta che fate una ricerca online e verifiche le recensioni e ne trovete a vagonate di questi negozi (alcuni anche convenzionati con gommisti italiani, quindi potete farveli spedire li e in alcuni casi fanno pagare montaggio ed equilibratura 10€ a ruota)
Vi dico solo che le ruote posteriori sono le originali di 16anni fa...mi domando ma alle revisioni non le controllano? usurate e tutte crepate...mah!
La pressione pneumatici dipende dal carico 2,0-2,2 e sono equivalenti in tutti i pneumatici

Edit. Trovata un offerta presso un gommista locale 145euro: gomme cinesi mediocri in pronta consegna (l'amica voleva risparmiare e sinceramente decisamente meglio di qualsiasi marchio premium con 16anni), equilibratura, montaggio, convergenza e conversione gratuita dopo 1000km. Considerando che il montaggio con la sola equilibratura costa mediamente sui 10euro cad (si trova a partire da 7euro) e che la convergenza sui 30euro (range 20-40) é come se avesse pagato 20euro la ruota..beh non male!
Adesso la macchina va dritta e frena correttamente


Cambio cuffia cambio:
Ormai rovinata dagli anni ho optato per una cuffia in simil pelle cinese. Pensavo che il pomello venisse via svitandolo ma non é affatto cosí. Ho provato a leggere online ma ho visto persone che l'hanno segato via X) . Visto che era un esperimento ho speso il meno possibile e sono andato su cuffia per la Golf da ben 1,4€ (non pensando che il pomello fosse incollato).
Come si cambia: non sapendo dove cercare gli incastri o pensato si dovesse rimuovere tutta la plastica del cambio/freno a mano ma in realtá non serve basta sganciare le clip della parte in plastica nera con portamonete intorno al cambio (un pó difficile trovare gli incastri per spingerli ma basta un cacciavite sottile a taglio). Una volta sganciato per sfilare il tutto dal pomello va tagliata la fascetta di cablaggio che mantiene la cuffia aderente al cambio con delle forbici/taglierina e si puó finalmente sfilare il tutto.
Adesso con il pezzo di plastica e la cuffia che vi sono rimasti in mano basta semplicemente svitare le 4 viti a croce poste sotto, togliere tutte le graffette e la cuffia viene via. Nel mio caso la cuffia nuova é completamente sbagliata dato che ha l'imbocco superiore per il pomello troppo piccola e sotto é elasticizzata, tuttavia ho voluto proseguire l'installazione. Ho semplicemente messo la cuffia nuova con la sua parte elasticizzata senza graffettare (le 4 viti fanno da tirante inferiore dato che la pelle é leggermente piú spessa). Poi rimontata la plastica nera mi é rimasto il problema dell'imbocco superiore piú stretto rispetto al pomello, qui ho semplicemente tagliato in verticale i primi punti e poi con con forza ho spinto per far uscire il pomello, una volta riuscito nell'intento é rimasto il problema dell'aderenza della cuffia al pomello (dato che nella vecchia c'era una fascetta di cablaggio). Per risolvere tale problema ho preso semplicemente ago e filo e ristretto il l'apice della cuffia in modo tale che si incastri alla parte in plastica sullo stelo che la trattiente con un risultato ottimo.
Quindi ricapitolando se trovate la cuffia giusta é meglio ma ci si puó arrangiare come sempre.

Rimozione adesivi  e sistemazione graffi superficiali:
Ho iniziato a togliere gli adesivi Energy che fanno molto anni 90 e sono proprio brutti. Per toglierli mi sono aiutato con il phon meccanico cosí da riattivare la colla e permettere un distacco facile (per chi non l'ha basta usare un asciugacapelli e riscaldare per piú tempo anche se le temperature non saranno mai uguali). Un volta riscaldato tutto l'adesivo con una spatola in plastica/tessera telefonica o con le unghie iniziamo a staccare il tutto. Tolto l'adesivo vi rimarra sicuramente qualche pezzo di colla sulla vernice e per rimuoverlo possiamo usare un qualsiasi solvente non troppo aggressivo es. acetone. Rimosso il tutto se siete fortunati la vernice sará molto simile al resto della carrozzeria mentre se non lo siete dovrete armarvi di polish e cotone/platorello e iniziare a lavorare sulla vernice per raggiungere una uniformitá migliore (cmq la macchina é vecchia e l'adesivo piccolo..tutti questi problemi potrebbero essere accettabili).
Per i graffi é la stessa procedura, dovete solo controllare quali sono i graffi superficiali dato che i profondi non esiste altro moto che verniciali con pennelli o completamente. I graffi superficiali sono quelli che hanno ancora la vernice sopra quindi non si vede il fondo bianco o il metallo della cozzeria. Ricordatevi che il polish é meno graffiante della pasta abrasiva quindi permette lavorazioni piú fini sulla vernice ma ci vuole anche piú tempo...nulla vieta di usare la pasta con buon senso.

Rinnovamento plastiche nere:
Non ho mai visto una macchina con tutti questi ploblemi alle plastiche, capisco quelle esterne che di solito ingrigiscono ma qui sono diventata biancastre sia le esterne che le interne.
Proveró un metodo spartano per reidratarle anche se la lavorazione durerá pochi anni.
Per l'esterno phon meccanico + olio motore esausto per idratarle, per il cruscotto dovró valutare perché sicuramente non sará olio motore(WD40?) e soprattutto forse saró costretto a smontarlo per eseguire una lavorazione facilmente.Inoltre il separatore tra finestrino e vetro piú piccolo si é sverniciato e arruginito, per fare un lavoro piú veloce andro ad applicare ferox e a riverniciare senza smontare nulla perché cmq alla proprietaria non importa. Cmq nella realtá andrebbe smontato e ritrattato tutto

Edit. Ho provato con il phon meccanico ma il risultato seppur soddisfacente all'inizio é durato troppo poco. Adesso sto testando il prodotto rinnova gomme sulle plastiche esterne e come primo impatto é uguale all'altro metodo spero duri di piú se non va proveró anche il lucida cruscotto a base siliconica e poi se neanche questo dura toccherá vernicare .
Edit2. Neanche rinnova gomme funziona...vedo cosa mi è rimasto in garage, sennò via di bomboletta termica da 5euro+ aggrappante plastica 5€ + lucido\protettivo

Cambio luce cortesia abitacolo + rinnovo fanali:
Per la sostituzione della luce basta un cacciavite a taglio sottile e fare un pò di leva per staccare la plastica dalla sua sede di default esce 12V 10W ma visto che mi trovato da un cinese l'ho sostituita con una 12V 3W a led (purtroppo il colore bianco\bluastro mi fa abbastanza cagar) dal costo eccessivo di 1,30€ (solitamente cmq si trovano ad un euro quella a led e a meno di un euro quelle a filo incandescente)
Rinnovo fanali (data da destinarsi): dato che farò una lucidatura leggera a tutta la carrozzeria ho deciso che le regalerò un rinnovamento dei fanali. Il metodo che faccio sempre è quello di staccare i fari (per non dover impacchettare tutto il cofano) poi si lavano con acqua e volendo un pò di sapone (no sgrassatore) infine si fanno una serie di levigature con acqua,carta abrasiva  fine partendo da 1000\1500\2000\2500\3000 dipende un pò dallo stato fari poi si pulisce e si applica una vernice per plastica con due mani

Kit di distribuzione + cinghie servizi:

Preventivo Meccanico 150€ + pezzi (cinghie 10euro cad, distribuzione 20euro, 30euro pompa acqua)
L'auto ha il climatizzatore quindi le cinghie sono: quella dell'alternatore (Dayco 4PK668), quella anteriore del clima con servosterzo 4PK954 (comprata SKF vkmv), quella dentata,ossia quella di distribuzione, viene venduta con tensore (Dayco KTB471). Le ho sostituite perchè la gomma ormai era talmente vecchia che faceva il tipico rumore di cinghie e dato che ero li ho cambiato anche la ventennale distribuzione
Normalmente quando si cambia quella dei distribuzione si fa anche la pompa dell'acqua visto che è sono sullo stesso piano e che la nuova tensione della cinghia potrebbe rompere il cuscinetto della pompa acqua(io tuttavia nonostante l'abbia comprata  non l'ho sostituita perchè l'auto ha 50mila km, non c'erano segni di perdita liquido radiatore sulla pompa e il cuscinetto mi sembrava integro.Inoltre non avevo tempo per farla, ossia dall'alto va staccato il supporto e spostata la vaschetta del radiatore per comodità e poi si sfila.
Per cambiare tutte le cinghie: si smonta ruota anteriore dx (dadi da 17), cover cinghie (due dadi da 10) e poi si rimuove puleggia inferiore (basta un cricchetto a braccio lungo con 17 e poi da sotto la macchina si blocca la trasmissione con un cacciavite a taglio nella feritoia vicino allo scarico. per rimuovere cover cinghia dentata serve un crichetto e chiave 12, come anche per spostare la puleggia superiore 2 dadi da 12. L'alternatore non l'ho mosso dato che la cinghia l'ho inserita prima ruota libera e poi in fase di chiusura ho spinto la puleggia interna nel suo asse.
L'unica cosa che richiede attenzione è la sistemazione pulegge  per il cambio cinghia di trasmissione, dato che prima si deve mettere il primo cilindro al PMS (punto morto superiore) seguendo le tacche di riferimento sia sull'albero motore che sulla pompa olio, una volta allineato si toglie la vecchia e si mette la nuova(consiglio comunque di usare un gessetto per marcare le posizioni dato che un dente sono circa 6°gradi d'angolo). La tecnica è semplice si mette si tende mediamente il tensore e si fanno due giri,in avanti, di prova con crick se le fasi sono ok,ossia dopo due giri, i punti ritornano sui punti marcatori e si serra il tensore.
Il lavoro è un pò noioso ma non difficile, ricordatevi che le cinghie non vanno ultra tese ma devono essere mediamente tese, un vecchio meccanico diceva (per le cinghie di servizio) che la corsa più lunga della cinghia deve roteare di 90gradi e non oltre, ossia una volta montate prendete la sezione della cinghia in basso (generalmente quella più lunga) e provate a ruotarla di 90gradi, se gira va bene. Poi potete prendere come riferimento le vecchie guide marcate dai bulloni per la tensione o fare due giri per vedere se si muovo sulle pulegge o farle suonare...insomma esistono vari metodi, quello ufficiale prevede di usare un misuratore di tensione 😅😅😅

Freni anteriori:

Arrivata con un nuovo difetto l' auto frena poco. Inutile dire che ogni 60.000Km o meno di cambiano le pastiglie anteriori e ogni 120.000 ganasce posteriori e disco freno anteriore. Mi immagino anche l'olio dei freni bello stagionato. Cmq visto che il lavoro è realmente semplice spurgo olio e cambio pastiglie anteriori.
Ancora una volta ho usato amazon 16,07€ per le Brembo P15006 kit composto da 2 coppie quindi tutto l'anteriore (mi stupisco come costi poco la manutenzione di questa auto)
Per quanto riguarda l'olio freni un comune olio va bene basta rispettare il DOT stampato sul tappo e nel libretto. Per questa volta non lo compra visto che ne ho ancora in garage il Bosch ma cmq una bottiglia da 500ml costa 5euro 

Tergicristalli: 
Misurati i vecchi erano ant 52cm e 38.5; posteriore 34cm
Li ho sostituiti con:
Post. Bosch H341 340mm cod 3397004755 costo in saldo 5€
Ant. Bosch Twin (534) 530mm e 380mm cod 3397010271 EAN 4047024308091 costo in saldo 14,9€
Insomma i soliti 5 euro per comprare le bosch in saldo vs 10euro standard cad.

Altre cose: In arrivo, ci sentiamo presto
 
Boccola Piantone Sterzo: Leggendo sembra un problema comune, è  andata dal meccanico di fiducia che le ha detto che il pezzo di ricambio originale non esiste, che non usa pezzi comprati online e che l'unica soluzione è comprare il piantone usato...poi è passata da me
La boccola con cuscinetto viene 23euro con spedizione rapida quindi un prezzo onesto sarebbe sui 70euro dal meccanico.
Tempo: 1-1,30h
Difficoltà: media 

Cosa serve:
-boccola
-cacciavite a croce e a taglio
-eventuale estrattore o a mano
- WD40
-un pennarello indelebile
-chiave a bussola 22 
-chiave torx con concavità T40 o 50 (non ricordo mi pare T50)..non sono le normali torx che hanno la testa piatta ma c'è il perno di sicurezza nella vite?! (avranno un nome ma non so) e chiave t15 normale
-cricchetto e chiave inglese da 12
-grasso litio 

Iniziamo col mettere le ruote dritte,il volante in posizione corretta e manteniamolo fermo.
Stacchiamo la batteria per almeno 1 minuto per disattivare l'airbag
Svitiamo da sotto le plastiche le 4 viti a croce, adesso possiamo togliere la plastica dopo il volante. 
sganciamo le frecce e devioluci + connettori al volante.
guardiamo di lato al volante e rimuoviamo i due coperchietti copriviti. Usiamo la torx t50 e svitiamo entrambe le viti. ora possiamo sollevare l'airbag e ruotarlo. al centro , dopo aver tirato il coperchietto nero,che serve per fissare il contatto airbag, tiriamo completamente il connettore dalla sua sede e il connettore del clacson. 
Adesso avremo l'airbag in mano, posizionatelo ovunque ricordandovi di porre la faccia normalmente visibile verso l'alto, in maniera che in caso di esplosione accidentale non vi arrivi la parte bullonata :D 
Ora vedrete al centro il dado che tiene lo sterzo, col cacciavite a taglio dobbiamo abbassare le linguette intorno al dado per poi permetterci di svitare il dado con la nostra chiave a bussola 22.
N.B.Prima di continuare vi consiglio di segnarvi col pennarello indelebile le posizioni in altezza e in orizzontale dei due dadi superiore e inferiore che andremo a svitare per rimuovere completamente il piantone sterzo (le ruote devono essere dritte). Svitato il dado,spruzziamo il wd40 sul perno per aiutarci a far scivolare via il volante, possiamo utilizzare o un estrattore come da manuale utilizzando i fori presenti nella piastra, o letteramente picchiando e basculanto il volante fino a quando non esce dalla sede (ricordate di lasciarlo in posizione dritta). Nel mio caso ho utilizzato un estrattore prestato ma di dimensioni completamente errate quindi ho usato delle cordicine per mettere in tensione, poi con due colpetti di mano il volante è uscito.
Quando alla fine avremo sganciato il volante dobbiamo svitare il dado inferiore dello sterzo e i due superiori che mantengono il piantone.
Una volta estratto il piantone con un cacciavite  a taglio togliamo il fermo dalla parte superiore che tiene compressa la molla affinche sia possibile rimuovere lo stelo interno spingendolo verso il basso.
ora avremo lo stelo interno libero. 
da manuale non riporta come liberare la parte dello stelo inferiore ma solo come togliere la boccola ossia premere sui due perni in plastica con forza e tirare giu. sinceramente non ho capito come dovrebbe venir via. Dalle foto vengono indicate due fermi sullo stelo senza riferimenti che siano fermi. ho provato a picchiettarli con un punteruolo e a forari col trapano ma nonostante abbia raggiunto la parte dello stelo che entra dentro, lo stelo é rimasto in sede. dal lato inferiore si nota una saldatura ma sinceramente non me la sono sentita di toglierla e rifarla. Quindi ho semplicemente preso la nuova boccola rinforzata ossia é composta dallo strato esterno in plastica + un cuscinetto interno e sulla plastica ho eseguito un unico taglio verticale su una parte laterale in maniera che si possa far entrare lo stelo. sul cuscinetto invece ho eseguito due tagli ossia l'ho diviso in due parti. ingrassato il solo cuscinetto, e lo stelo nei punti di contatto, ho incollato il cuscinetto alla parte in plastica e poi ho inserito il tutto con una chiave inglese di quelle regolabili picchiadola con una mazzetta(anche normale va bene). una volta in sede non esce dato che ha un diametro leggermente superiore. per rimettere come prima l'altro lato basta mettere rondella,molla,rondella e fermo per comprimerli sempre con una chiave inglese(questa volta a mano).
Riposizionate il piantone,prima la parte in basso col suo verso, poi lo incastrate bene e riavvitate i dadi che hanno un serraggio 20-29N
riattacchiamo la batteria
Se qualcuno ha capito come si mette intera mi faccia sapere! Per adesso la macchina funziona perfettamente peró mi rimane la curiositá. un tempo si vendeva anche la boccola in legno giá divisa ma non la trovo piú. un'altra modifica che ho visto online é saldatura sui fori per fermare la boccola  inserendo un dado e poi due viti per ridurre l'escursione dello stelo che cmq viene graffiato(metodo poveri)
Immagini per capirci: In rosso i dubbi (prima immagine, frecce lettera c) e dove ho tagliato (foto2 e3, volendo con colla acciaio e plastica risigillate il tutto)