venerdì 28 febbraio 2020

Imac 2011 21,5" riparazione - upgrade e utilizzo nel 2020

Sono anni che guardo i prodotti Apple e ne sono sempre rimasto affascinato, linee stupende, qualità dei materiali elevata ma prezzi esorbitanti. Molti di voi lo avranno in casa ma sinceramente per il prezzo di vendita non ho mai osato prenderli, se non qualche iPhone ed iPad, dato che assemblando un pc desktop si spende meno e si ha di più in termini di performance.
Tuttavia mentre ero su Subito mi sono accorto di quanti iMac fossero in vendita a prezzi allucinanti 400-600€ per un usato del 2012 perciò ho iniziato ad informarmi su caratteristiche,modelli,pro e contro.
Dopo qualche pagina letta ho iniziato a farmi un idea su eventuale acquisto e scopro che solo sino al 2011, gli Imac erano riparabili/aggiornabili facilmente in tutto (processore,ram,gpu, hardisk, vetro del display ed inoltre avevano un SuperDrive 8x con masterizzazione doppio strato 4x (DVD±R DL/DVD±RW/CD-RW)
Purtroppo a primo impatto con l' usato ho trovato prezzi sopra i 350€ nella città per fortuna dopo un paio di giorni ho trovato l'inserzione che volevo:  Imac 21,5 mid 2011 con problemi alla scheda video prezzo 100€. Il mio piccolo cervello ha iniziato ad annuire, ma dato che c'ero ho pure contrattato sino a 80€ perché senza hardisk, con scheda video rotta e senza magic mouse.
Non avendo mai toccato questo all in one ho pensato meno spendo e meglio é, non si sa mai che il problema sia da altre parti e chissà cosa ritiro (mai visto). Per fortuna l'imcc era in condizioni eccezionali.
Primo approccio, la verifica del problema: gli Imac hanno sulla scheda madre dei simpatici led di diagnosi, sono 4 e indicano il funzionamento dell'alimentatore(led 1), la riuscita dell'accensione ossia che la tensione é buona(led 2),il corretto funzionamento della scheda video (led3), corretto collegamento al display (led 4)..avvio il pc e noto che i led si bloccano giusto al led 3 quindi seguendo la ricerca sul web scopro che la gpu é aggiornabile ma  per funzionare si deve modificare il video bios (perché comprare la stessa scheda video originale se si può avere di meglio).
Ci sono diverse schede compatibili ma i problemi sono le temperature da gestire dal dissipatore interno e soprattutto i watt assorbiti, dato che l'alimentatore é piú piccolo del Imac 27" (ossia da soli 205W. Va da se che se la CPU consuma sino a 101W, la scheda video 55W, abbiamo poco con cui giocare tra ram,hd,schermo ect.).
Valuto un pó le schede e opto per la nvidea k2100m formato MXM A (quindi equivalente all'originale) da 55W e capacitá di funzionamento sino a 100°C.
Performance miglio originale e costo medio sui 70€ (volendo c'era la k1000m a 35€ o schede superiori a 85€ ma con assorbimento maggiore, quindi rischio kernel Panic per l'alimentatore insufficiente e con dissipatore da modificare).
Grazie agli amici di MacRumors riesco a reperire vbios custom per la mia scheda. Esistono due vie per flasharlo la prima via Windows e un software, la seconda con un programmatore CH341a con test clip se vogliamo le cose semplici o senza ma dovremo dissaldare il chip bios della scheda video; anche nel secondo caso è necessario un pc Windows per utilizzare il software del programmatore (insomma nel primo caso si mette direttamente la gpu all' interno e si installa windows, nel secondo caso la gpu si prepara all'esterno). Ho scelto il secondo metodo con programmatore e test clip. Tempo 2min e il vbios era stato sostituito. L'utilizzo della test clip va verificato nel senso che se dissaldando i pin del chip si mettono perfettamente a contatto col programmatore, mentre tramite test clip questo non capita quasi mai a primo colpo (vi consiglio anche di fare un backup del vecchio Vbios) e dovremo verificare da pc che quello che viene letto e scritto è corretto. Come si fa? premete più volte nel software del programmatore la funzione Read e verificate che i valori mostrati siano uguali (non devono cambiare nelle varie letture),inoltre nel mio caso la porzione iniziale del codice partiva con il nome quasi in chiaro della marca della scheda video. Per vedere invece se avete scritto bene quando inserite la vostra rom (potete benissimo rinominare il formato rom in bin) basta un programma con hex workshop che ha la funzione Compare/Compara ed inserirete il vostro salvataggio dopo il flash vs la rom che avete scaricato. Se è identica avete completato il lavoro correttamente.
Purtroppo la mia scheda video HP nvidea non aveva i fori per le viti uguali a quelle originali, quindi o  vi mettete a rifare la filettatura o a giostrarvi con qualche vite o semplicemente rimuovete le viti sulla scheda che sono incollate tramite phon oppure con una leggera leva e una tagliarina per tagliare la colla. A questo punto sostituite la X con quella originale e siete pronti.
Non avendo mai avuto un Mac non sapevo in che formato adasse partizionato il mio hardisk, ogni volta che provavo a collegarlo sul pc alla porta sata HDD non veniva letto e mostrava in boot l' immagine della cartella con punto interrogativo. Devo dire che questa cosa mi ha fatto un pò impazzire, ho provato TransMac per formattarlo in HFS+ ma nulla poi  con discpart di windows ho ipotizzato ci fosse un problema con il partizionamento MBR e lo convertito in GPT ma ancora nulla.
Alla fine era la porta data HDD che non mandava il segnale o che non riconosce un hardisk...spostato il connettore sulla porta sata 1 tutto ha ripreso a funzionare. Quindi per installare MacOS ho semplicemente avviato MacOS internet recovery : cmd + R durante il boot. avviato prima Utility disco per formattare correttamente, e poi Reinstallazione MacOS.
Al primo avvio avremo i problemi dati dal modding:
-Sostituzione GPU boot con schermo nero in fase iniziale (i futuri aggiornamenti del vbios custom  forse lo sistemeranno) e tasti regolazione luminosità tastiera non funzionati (basta installare Brightness Slider,gratuito, dal App Store e poi potete associare una combinazione di tasti per regolarla)
-Sostituzione Hardisk: ventola per l' hardisk a velocità medio alta per assenza sensore sul cavo. Le soluzioni sono due o tramite software es. Macs Fan control oppure comprando un cavo dotato di sensore come OWC in-line thermal sensor che costa sui 35€ o meno

Parliamo un pò di specifiche e mod del Mid 2011 21,5':
-CPU  = Intel i5 2400s (2,5GHz con boost a 3,3GHz, 4core-4thread, 32nm, TDP 65W )
-RAM = 4GB PC3-10600 DDR3 (1333Mhz)
-GPU = AMD Radeon 6770M da 512MB
-LCD = LG IPS 1920x1080

Mod consigliati per grado:
1. SSD ormai 240GB si trovano sui 30euro, ma se volete qualcosa di più performante con controller migliore dovrete spendere almeno dai 40euro es. MX500 o meglio ancora i samsung evo
2. RAM nel mio che ho solo 4GB ha senso. Il Mac supporta sino a 32GB ma salvo richieste strane opterei per 8(da 24€) o 16GB (da 66€)
3. GPU miglioramenti in base al modello, ricordatevi di applicare una buona pasta sul processore e sulle memorie utilizzare o K5 Pro se un modello di alta fascia o se come la mia vanno bene anche pad termici da almeno 6W\mK. Se utilizzate sul iMac 27 una GPU MXM B dovrete modificare anche il dissipatore (scheda più lunga e più performante) 
4. CPU Il buon vecchio I7 2600s costa 50€ e vi dara un 20% in più di prestazioni (TDP 65W, 32nm, 4core-8thread). Ricordatevi applicare una buona pasta termica come MX4

Come va?

Di default un pò lentino ma non troppo, utilizzo normale. Con gli upgrade il tutto è più piacevole, soprattutto con SSD. YouTube va bene, casse buone, display buono e un 21 non è neanche piccolo. Insomma si può ancora usare. Inoltre i pezzi di ricambio si trovano facilmente usati anche il solo vetro del display costa 50€ quindi tutto abbordabile. I prezzi di vendita dell'usato sono leggermente alti e cercherei di spendere max 250€ con dispiacere dei vecchi acquirenti che hanno speso circa 1400€

Edit.Sostituito MacOs con Windows 10 Lite ora é decisamente piú reattivo. un pó di noia con i driver audio che non vengono riconosciuti se si installa via usb dato che il bios non parte in legacy mode, se si installa da lettore viene settato legacy sennó da terminale dovrebbe essere editabile.

Per riassumere vi dico cosa ho fatto per installare windows 10 perfettamente funzionate su modello 2011 ossia non EFI ma in legacy mode per riavere l'audio:
-Preparato un vecchio hardisk (dato che non c'era): Formattato exFAT GPT tramite windows
-Una volta messo sulla macchina avviata la internet recovery (Maiuscolo+Alt+Cmd+R o Alt+Cmd+R) . Mi ha dato alcune noie perché a volte crashava indicando di riavviare il pc (nonostante il reset della nvram con Alt+Cmd+R+P)
-Una volta caricata la recovery, Utility disco, inizializza Mac Os esteso (journaled), connessione ad internet e avvio installazione High Sierra
-Rimosso audio all'avvio tramite terminale mac os tramite comando: sudo nvram SystemAudioVolume= (permane anche con windows)
-Tramite Utility disco ho formattato una pendrive exFAT (MBR)
-Tramite Bootcamp ho scaricato i soli driver per Windows, che mette in chiavetta e li ho salvati online per recuperarli dopo. Poi ho riformattato in exfat per proseguire

-Scaricato iso Windows 10 64bit, avviato e copiato tutti i file all'interno sulla pendrive semplicemente trascinandoli
verificate il nome presente nella cartella sources che puó essere install.wim o esd (ci servirá dopo)
-Lasciamo la pennetta collegata e riavviamo il pc lasciando premuto Alt
-Appena si avvia il boot manager selezionare la chiavetta e si avvierá l'installer di windows che non ci serve. nella prima schermata premete Maiuscolo+F10 e si aprirá il prompt MSDos.
Eseguiamo qualche codice per formattare l'hardisk in MBR ed installare windows:
1) diskpart
2)list disk (verranno mostrati i vari dischi collegati e dobbiamo memorizzare l'hardisk dove installare)
3)select disk 1 (Nel mio caso disco 1, ma puó variare)
4)clean (pulisce il partition table)
5)convert mbr (converte da gpt a mbr)
6)create partition primary size=100 (la solita partizione che windows crea nelle normali installazioni)
7)format fs=ntfs quick label=System (formatta la partizione in ntfs e gli da un nome)
8)assign letter=S (assegna la lettera S all'unitá)
9)active
10)create partition primary (creaiamo un'altra partizione)
11)format fs=ntfs quick label=Windows (nome nuova partizione)
12)assign letter=C (se non dovesse funzionare perché giá occupata dal pendrive scegliete altre lettere, basta che ve la ricordiate per dopo)
13)list volume (leggiamo quale lettera é stata assegnata alla penna usb nel mio caso E: ma potrebbe variare nel vostro caso)
14)exit
15)cd X:\Windows\System32
16)dism /get-imageinfo /imagefile:E:\sources\install.wim (o esd dipende dalla iso. scrivete bene il codice o non troverá il file. E:/ é la mia penna usb)
17)dism /apply-image /imagefile:E:\sources\install.wim /index:1 /applydir:C:\  (copia i file da penna all'hardisk. C:\ é il mio hardisk, ma potrebbe variare. Index:1 riguarda la versione da installare dell'iso, nel mio caso col comando precedente é stato elencato come 1 Home 2 Professional. A me serviva la versione windows home)
18)c:
19)bcdboot c:\Windows /l it-it /s S: /f BIOS ( it-it imposta la lingua in italiano dell'installare)
20)Abbiamo finito, chiudiamo l'installer di windows . Si aprirá un pop-up che ci avviserá dell'uscita e riavvio pc. Date l'ok per riavviare e staccate subito la pennetta usb e premete a lungo il tasto Alt per ritornare al bootmanager
21)Dal Bootmanager avviato selezionate Windows e terminate l'installazione di windows senza problemi
22)Installati i driver Bootcamp selezionate in audio gli speaker del imac
Per ripristinare il tasto funzione luminositá,se non dovesse funzionare (ho una gpu moddata) dovete ovviamente lasciare il programma Bootcamp in avvio automatico (lo fa da solo) poi dovete aggiungere due chiavi nel registro di windows in local machine/system/currentcontrolset/control/video/classe scheda video nvidea:
DWORD: EnableBrightnessControl con valore (1)
DWORD: RMBrightnessControlFlags con valore 320 (800)

Riavviare e stop!

se non dovesse funzionare andate in pannello di controllo bootcamp\tastiera\ e selezionate utilizza tutti i tasti come funziona standard

Edit Dic 2020. Ho deciso di sostituire il mio hardisk con un SSD Crucial MX500
Collocato su Sata 0 (dato che ho letto che solo 2 porte sono sata 3), creata una chiavetta con la iso di windows 10 con rufus in schema mbr ed installato con la procedura sovradescritta. Unico neo è stata la tastiera apple che non si collegava in boot ed ho dovuto usare un'altra tastiera con ricevitore.
Primo benchmark:
Ovviamente c'è qualcosa che non va, verifico da gestione dispositivi e scopro che l'ssd è in IDE mode (grazie Apple). Adesso va modificato la modalità di accesso a livello MBR e a livello registro windows msahci...a breve completa testata su Windows 10 64bit Dicembre 2020
Necessario:
-MBR patchato
-BOOTICE per sovrascrivere MBR
-Non inserisco il file reg per modificare automaticamente il registro perchè Microsoft ha cambiato i nomi chiavi nelle varie versioni 

Note: con MBR patchato la sospensione non funzionerà..dovrei guardare cosa modifica ma sinceramente non la uso mai o spengo o metto in ibernazione
 
1)Avviamo Bootice e selezioniamo Process MBR
2)Clickiamo su Restore MBR e selezionamo il file MBR patchato. Poi Restore
3)Apriamo Gestione Dispositivi e nella sezione Controller IDE ATA\ATAPI disinstalliamo i driver Intel IDE ossia Intel(R) 6 Series/C200 Series Chipset Family 4 port Serial ATA Storage Controller - 1C00  (i driver li possiamo anche lasciare sul pc per eventuali guai). NON RIAVVIATE
4)Apriamo il registro regedit e andiamo a modificare delle chiavi che si trovano tutte in:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\
Aprite iaStorV e sulla chiave Start impostate 0
Aprite iaStorAVC\StartOverride e sulla chiave 0 impostate 0
Aprite storahci e sulla chiave Start impostate 0
Aprite storahci\StartOverride e sulla chiave 0 impostate 0
Le chiavi possono differire adesso vedo di postarvi le ultime sulla versione Dicembre 2020:
iastore avc di default= start 0 e  ovveride 3 (da passare a 0)
iastorv di default= start 0 e ovveride 3 (da passare a 0)
storeahci start di default= 0 e ovveride 3  (da passare a 0)
Riavviate.
Per verificare se tutto è andato bene,al riavvio, basta aprire AS SSD benchmark e noterete la scritta storachi Ok oppure in gestioni dispositivi avrete il driver Controller AHCI Sata Standard.
Se non dovesse funzionare il boot si bloccherà e si riavverà. Dopo 3 tentativi si avvia la modalità ripristino e qui dovete eseguire il prompt DOS per eseguire i codici di ripristono MBR(ne esistono vari)

 

Suggerimenti dati dal Crucial Storage Executive:
Il supporto di convenzioni di denominazione di file MS-DOS precedenti riduce le prestazioni di un volume NTFS. A meno che assolutamente necessario, la creazione di nome file 8.3 deve essere disattivata
Prompt Dos con diritti amministratore : fsutil.exe behavior set disable8dot3 1
Per ripristinarlo il valore 1 va sostituito con 0 (non occorre riavviare il pc)
 
-Aggiornare il firmware del SSD se presente
-Momentum Cache by Crucial potrebbe aumentare le prestazioni ma è sconsigliato senza batteria tampone
-Over-Provisioning by Crucial. Riserva dello spazio sul ssd per migliorare prestazioni e durata
 
 

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